Omaggio ad un amico

Un simpatico personaggio afflitto da problemi con la propria coscienza si reca dal parroco del paese.

“Don Patrizio, Don patrizio io ho bisogno del suo aiuto io ho bisogno di confessarmi soffro ormai da troppo tempo”

Con tanto amore e un pò di preoccupazione il Parroco accoglie il giovane e lo fa accomodare nel confessionale.

“Chi camurria chi sì.. amunì vieni, assiettati ‘cà. Dimmi tutto vai, accumincia”

“Padre io ho peccato, io ho bisogno di confessarmi ho bisogno di Lei.”

“E picchì un sugnu ‘cà! Forza su parla, ti ascolto”

“Padre.. io ho peccato assai.. io.. ho fatto l’amore con mia sorella! ”

“IHHHHHHHHHHHHHH  SACRILEGIOOOOOOOOOOOO!!!!!
27 ave Maria e 15 Padre Nostro! Forza vatinni va. Però prima spiegami comu successe sta cosa!?”

“…Beh Padre che ci vuol fare… ”

“Come che ci voglio fare… ma chi dici?”

“..Sì Padre.. sa com’è la luce era spenta, il momento era propizio, mi capisce Don Patrizio!

“No veramente non ti capisco. Vatinni uora ca m’è finiri i manciare a pasta chi fasuola…”

“No no Padre lei non capisce.. io ho molto peccato. Io.. Ho fatto l’amore anche con mio fratello!!”

“…… Ma chi stai ricienno?! MI PIGGHI PU CULU?”

“Non mi permetteri mai Padre. Al solito, la luce era spenta, il momento era propizio, mi capisce Don Patrizio!”

“NOOOOOOOOOOOOOO!! Io unn’aiu caputu niente!

Ora però tinn’agghiri.. altre 20 ave Maria e altrettanti Padre nostro.”

“Padre…. no.. non ho ancora finito.. non ho ancora detto tutto.
Padre, io ho fatto l’amore con mia Mamma!!!!”

Don Patrizio sconvolto, in preda al panico, sull’orlo di una crisi di nervi..

“MORTO SUGNU.. Ma chi u bollito!! Maaaaa chiiii stai riciennoooooo!!
ULTRA SACRILEGIOOOOOOO! La Madonna non permette cose del genere. VAIII VIIIIIAAAAAAAA FAI ‘ZOCCU    VUOI MA ESCI DA QUESTA CASAAAA ESCI DA QUESTO CORPO!!”

“Padreeeee la luce era spenta, il momento era propizio, mi capisce Don Patrizio!”

..all’improvviso, TUONI, LAMPI, va via la luce.. attimi di panico e di silenzio.
D’un tratto la luce ritorna. Apparentemente Don Patrizio era scomparso. Il giovane si gurda intorno finchè non trova il parroco abbarbicato sopra una scala dietro l’altare..

“Padre ma che fa? Scenda su, venga qui”

“Eh figliolo.. sai com’è.. la luce era spenta, il momento era propizio, c’a minchia ca ti futti puru a Don Patrizio!

6 risposte a “Omaggio ad un amico

  1. olaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa peppinelloooo….sei un grandeeee, credimi che sono commosso per il gentilissimo e simpaticissimo omaggio……ti voglio bene….allora alla prossima serata di barzellete, ma adesso me ne devo trovare qualcuna nuova

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