Vamos Rafa

Oggi, dall’altra parte del mondo, si è giocato l’ultimo qurto di finale degli Australian Open. Nadal, numero 1 del mondo, ha perso contro il connazionale David Ferrer.

Il post non vuole informare ma diffondere la cultura sportiva di uno dei più grandi tennisti di sempre.

La cronaca racconta di un Nadal si è infortuna dopo 20 minuti di gioco circa, dopo un game – il secondo del match – durato 17 minuti. Nadal  però continua, onorando la sua presenza da leader della classifica mondiale, onorando il pubblico e onorando il mondo sportivo tutto. Gli antidolorifici che il medico gli ha somministra probabilmente gli generano disturbi di stomaco. Lui però continua.
Tra uno scambio e l’altro, i due arrivano al punteggio di 0-1 con al servizio un Nadal sotto di due set a zero. Perdere quel servizio significherebbe salutare ogni residua speranza.

Beh, quel game lo Spagnolo l’ha perso e al successivo cambio di campo – David saliva 3-0  nel punteggio – Nadal ha forse  il tempo di distogliere l’attenzione dalla partita e realizzare che non arriverà alla fine del torneo. E lì i suoi occhi lasciano andare tutto:

A quel punto il “TIME” del giudice di sedia lo riporta alla partita. Un rapido rialzarsi dalla sedia e via verso la riga di fondo pronto a servire e rincorrere nuovamente l’avversario.
Nadal ovviamente finirà la partita e stringerà la mano a quello che il campo ha proclamato vincitore con il punteggio di 6-4, 6-2, 6-3.

Onore a entrambi e grazie a chi ha inventato questo sport dallo strano punteggio.

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